Lo Smaltimento dell’amianto e il Bando INAIL ci hanno dato la possibilità di formulare diverse proposte.
Crediamo in questo progetto e nel corso degli anni abbiamo realizzato numerose opere simili.
Approfittando degli incentivi messi a disposizione sarà possibile coprire il 65% dell’investimento fino ad un massimo di € 130.000,00 per azienda.
In cosa consiste il nostro progetto Smaltimento dell’amianto e il Bando INAIL?
La formula degli impianti “chiavi in mano” comprenderà tutta la componentistica, la tecnologia, il know-how e l’assistenza che si renderanno necessarie dalle fasi preliminari, proseguendo con la progettazione, l’esecuzione delle lavorazioni. La soluzione proposta garantirà la migliore combinazione del rapporto qualità-prezzo presente sul mercato, mantenendo standard elevati sul risultato finale grazie alla cura nella scelta di prodotti leader nel mercato, con relative garanzie fornite e l’installazione a regola d’arte.
Cosa facciamo nel dettaglio?
Lo smaltimento e la bonifica di aree con Materiali Contenenti Amianto sono regolamentate da appositi Decreti Ministeriali (D.M. 06.09.94, D.M. 02/05/2001,D.M. 20/08/1999, D.M. 05/02/2004, Legge n° 257/92, D.Lgs.n° 81/2008) e prevedono l’intervento di bonifica e/o manutenzione esclusivamente da ditte regolarmente iscritte all’ Albo Nazionale Smaltitori.
La rimozione e lo smaltimento di amianto consistono nello smontaggio dei manufatti, l’imballaggio, il trasferimento a terra e successivo trasporto in discarica. Con questa operazione si elimina radicalmente e definitivamente il rischio di emissioni di fibre.
Il lavoro consisterà:
– nella Redazione e presentazione del piano di lavoro alla ASL competente,
– nella rimozione dei manufatti contenenti amianto eseguito da operai specializzati in possesso di regolare attestati ai sensi del D. Lgs. 277 del 1991, della Legge257 del 1992 per i dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) e con regolari permessi di interdizione alle aree ai non addetti ai lavori,
– nel trattamento dei rifiuti con prodotto incapsulante e imballaggio dei materiali pericolosi con materiali previsti da normativa vigente,
– nell’etichettatura e caricamento su mezzo idoneo autorizzato al trasporto all’impianto di stoccaggio,
– nella pulizia, decontaminazione del sito
– nelle certificazioni di avvenuta bonifica e avvenuto smaltimento all’impianto autorizzato.
A seguire si provvederà alla realizzazione delle nuove coperture mediante l’installazione di pannelli coibentati posati a regola d’arte.
Il fotovoltaico
L’accoppiata fotovoltaico-rimozione amianto é sicuramente conveniente. Realizzare un Impianto Fotovoltaico integrato architettonicamente a seguito di una Bonifica dell’Eternit, risulta essere un’ ottima opportunità per effettuare sia un intervento di natura ambientale (eliminazione del rilascio nell’ambiente circostante delle fibre di amianto), sia un intervento relativo al risparmio energetico, il tutto in un unico intervento coordinato ed una unica infrastruttura di messa in sicurezza del cantiere.
L’opportunità di usufruire dello Smaltimento dell’amianto e il Bando INAIL permette di ripagare l’investimento iniziale in un tempo minore.