Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato il Decreto ministeriale Agrivoltaico che prevede l'erogazione di un incentivo composto da un contributo in conto capitale, pari al massimo al 40% delle spese sostenute e di una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete.
Con la parola agrivoltaico si definisce un impianto fotovoltaico realizzato su di un terreno agricolo, che serve sia per produrre energia fotovoltaica, grazie all’installazione di pannelli solari, sia per realizzare attività agricole e di allevamento. Questa compresenza di agricoltura e pannelli solari, infatti, garantisce un uso efficiente ed inclusivo del suolo.
Il decreto del MASE definisce impianto agrivoltaico (anche impianto agrivoltaico avanzato) un impianto fotovoltaico che adotta in maniera congiunta:
- Soluzioni integrate innovative con montaggio dei moduli elevati da terra che non compromettano lo svolgimento delle attività di coltivazione , prevedendo la rotazione dei pannelli stessi.
- Sistemi di monitoraggio, per la verifica dell'impatto dell'impianto sulle colture, attraverso delle linee guida CREA-GSE.