Efficientamento degli impianti - Reggia di Venaria Reale (TO)

La Reggia di Venaria Reale è una delle residenze sabaude parte del sito seriale UNESCO iscritto alla Lista del Patrimonio dell'umanità dal 1997.
Fu costruita nel 1658, commissionata dal duca Carlo Emanuele II e rappresenta un capolavoro dell’architettura.

Obiettivi ed esigenze della Reggia di Venaria Reale

Reggia di Venaria Reale

Le Residenze Reali Sabaude hanno indetto una gara, mediante una procedura aperta, per l’esecuzione dei lavori mirati al risparmio energetico ed all’efficientamento degli impianti della Reggia di Venaria Reale.
La Commissione, dopo aver analizzato le tredici offerte arrivate, ha ritenuto che quella di F.lli Franchini fosse l’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo. Il progetto prevedeva il rifacimento della centrale frigorigena e mirava, nella sua interezza, ad ottenere un miglior efficientamento energetico degli impianti a servizio della Reggia.

progetto di impianti reggia di Venaria

Operatività

SOLUZIONI E TIPOLOGIA DI LAVORI SVOLTI

L’offerta presentata da F.lli Franchini é stata interamente sviluppata dall’ufficio tecnico interno grazie alla collaborazione di diverse figure.
F.lli Franchini ha offerto tre refrigeratori con condensazione ad acqua e compressore a vite, di potenza pari a 1,3 MW ciascuno.
E’ stata inoltre prevista la sostituzione di due torri evaporative già presenti nella struttura.

Per garantire il funzionamento dell’impianto di raffrescamento anche nella stagione invernale, per ridurre al minimo i fenomeni di fermo impianto a salvaguardia delle attività museali, oltre alla garanzia del mantenimento delle condizioni termo-igrometriche necessarie alla corretta conservazione delle opere custodite all’interno del museo, F.lli Franchini ha operato suddividendo le attività lavorative in fasi.

L’intervento è stato effettuato sostituendo un’unità alla volta per un totale di 5 unità più i serbatoi inerziali, in questo modo è stato sempre garantito il funzionamento di almeno due unità contemporaneamente (2 gruppi frigo e 1 torre evaporativa).

Fase Uno

Apprestamenti di cantiere e opere propedeutiche

Fase due

Sostituzione gruppi frigoriferi e collegamenti idraulici-elettrici

Fase tre

Sostituzione e collegamento
torri evaporative

Descrizione fase uno

Nella prima fase sono stati realizzati gli apprestamenti di cantiere così come previsto nel PSC, predisponendo l’ambiente di lavoro in modo da poter rendere le lavorazioni più funzionali possibile.
E' stata inoltre predisposta un’area delimitata all’interno delle centrali tecnologiche da utilizzare per il posizionamento di un tavolo di lavoro, un’area riservata ad attrezzature ed i materiali da utilizzare durante le giornate.

Sostituzione refrigeratori

Descrizione fase due

La prima attività svolta è stata la sostituzione del primo gruppo frigorifero, denominato GF3: una prima squadra di lavoro si è occupata della predisposizione del basamento per il posizionamento del nuovo GF3 da realizzare nella zona di installazione e nel contempo una seconda squadra di lavoro ha svolto l’attività di smontaggio meccanico e scollegamento elettrico del GF3 esistente in modo da poterlo rimuovere. Una volta liberato lo spazio dove era alloggiato il vecchio GF3 è stato demolito il basamento esistente, ripristinando il pavimento in cls.

Liberato lo spazio di installazione, è stato effettuato il posizionamento dei 2 serbatoi inerziali al posto del vecchio GF3. Le medesime operazioni sono poi state effettuate per la sostituzione dei rimanenti due gruppi frigo, in sequenza GF1 e GF2.

La fase di collegamento ha riguardato tutte quelle lavorazioni di montaggio e collegamento elettrico ed idraulico del nuovo GF3 e dell’allaccio idrico di uno dei 2 serbatoi da 4.500 Litri. Al fine di ottimizzare le tempistiche di intervento, parte delle nuove tubazioni di raccordo con l’impianto esistente, sono state realizzate direttamente in officina nella sede aziendale della F.lli Franchini S.r.l., in maniera tale da limitare il più possibile le attività di saldatura sul sito lavorativo e ridurre le tempistiche di realizzazione sul luogo di lavoro.

Alla conclusione della sostituzione del nuovo gruppo frigorifero è stato realizzato il collaudo per la messa in esercizio dell’impianto mettendo in funzione permanente tutte le apparecchiature facenti parte del sistema

Lavori in corso

terre evaporativa
Descrizione fase tre

Le lavorazioni da eseguirsi sulle torri evaporative 1 e 2 (TE1-2) prevedevano lo smontaggio e lo scollegamento delle tubazioni idrauliche e dei collegamenti elettrici, nonché il disaccoppiamento del blocco aspirazione.
Attraverso un’autogru posizionata sullo stradello adiacente alla centrale frigorifera è stata agganciata ed estratta la torre che è stata successivamente smaltita. L'operazione di inserimento delle nuove torri è stato effettuato in modo analogo allo smontaggio, attraverso l'utilizzo di un'autogru posizionata vicino alla centrale frigorifera.

Per il collegamento delle torri sono state realizzate le nuove tubazioni, anche in questo caso pre-assemblate direttamente in officina nella sede aziendale della F.lli Franchini S.r.l., in maniera tale da limitare il più possibile le attività di saldatura sul sito lavorativo.

Sono stati infine ripristinati tutti i collegamenti elettrici ed idraulici ed alla conclusione del lavoro della torre evaporativa è stato realizzato il collaudo per la messa in esercizio dell’impianto mettendo in funzione permanente tutte le apparecchiature facenti parte del sistema.

Terminate tutte le attività di collegamento idraulico sono state eseguite tutte le coibentazioni.

RisultatiAlcuni dei principali vantaggi che si possono ottenere attuando una attività di revamping dei dispositivi controllori del sistema BMS sono riassunti come segue:
Controllo e risposta del processo più veloce
Aumentata efficienza energetica che si traduce in un abbattimento dei costi energetici
Migliore gestione degli allarmi
Aumento del rendimento del funzionamento del sistema
progetto BIM Reggia di Venaria Reale
Curiosità

Portare ammodernamenti agli impianti di un edificio storico, presenta criticità superabili solo con esperienza e soprattutto con personale qualificato.
La progettazione costruttiva è stata interamente sviluppata in 3D con modellazioni in ambiente BIM, questo ha permesso a F.lli Franchini di compiere una dettagliata opera di ingegnerizzazione del progetto riducendo al minimo le attività da svolgere all’interno della Reggia.
Infatti gran parte delle lavorazioni consiste nel rifacimento del piping dei circuiti idronici a servizio dell’impianto di climatizzazione. .
BIM è l’acronimo di Building Information Modeling, ovvero modello di informazioni di un edificio. Non è uno strumento, è un processo che utilizza un modello contenente tutte le informazioni che riguardano l’intero ciclo di vita di un’opera, dal progetto alla costruzione.

F.lli Franchini ha inoltre presentato un intervento (Building Manangement System) sull’impianto di regolazione e supervisione sia sul lato hardware che su quello software della Reggia di Venaria Reale.
Questo intervento di Revamping dei dispositivi presenta numerosi vantaggi:

  • Tenere sotto controllo gli impianti e le apparecchiature attraverso un unico software.
  • Risparmiare sui costi di gestione tenendo sotto controllo i picchi ed evitando inutili sprechi.
  • Controllare gli allarmi offrendo la possibilità di intervenire tempestivamente e allo stesso modo evitare situazioni di emergenza che potrebbero causare danni.