Impianti di Cogenerazione e Trigenerazione

F.lli Franchini progetta e realizza impianti di cogenerazione e trigenerazione per la produzione simultanea di energia elettrica, termica e frigorifera.

Cos'è un impianto di cogenerazione?

La cogenerazione è la produzione simultanea di energia elettrica e termica realizzata da un unico impianto a partire da una singola fonte energetica. Si parla di trigenerazione quando un sistema frigorifero ad assorbimento, abbinato al cogeneratore, permette la produzione contemporanea anche di freddo.

La cogenerazione rappresenta ad oggi una delle modalità più efficienti di utilizzo dell’energia primaria contenuta nel combustibile, sia esso rinnovabile o meno. La sua diffusione è stata riconosciuta dal Parlamento Europeo prioritaria ai fini del raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto.

<strong>Come funziona un impianto di <span>cogenerazione</span></strong>

Come funziona un impianto di cogenerazione

<strong>Impianti di cogenerazione o trigenerazione</strong>

Impianti di cogenerazione o trigenerazione

Rispetto alla produzione separata di energia elettrica e calore la cogenerazione sfrutta l’energia termica contenuta nell’olio di lubrificazione, nell’acqua di raffreddamento e negli scarichi del motore primario atto alla produzione di energia elettrica, che altrimenti andrebbe dispersa, trasformandola in calore utilizzabile per i processi industriali, riscaldamento degli ambienti e produzione di acqua calda sanitaria. Grazie all’integrazione di più processi di trasformazione di un’unica fonte di energia primaria gli impianti di cogenerazione e trigenerazione hanno rendimenti superiori all’85%.

Si parla di trigenerazione invece quando un sistema frigorifero ad assorbimento, abbinato al cogeneratore, permette la produzione contemporanea anche di freddo.hi.

Gli impianti di cogenerazione utilizzano differenti tipi di energia primaria, quali:
  • combustibili fossili: carbone, gasolio, olio combustibile o gas naturale;
  • combustibili derivanti da biomasse: scarti forestali, agricoli o cippato legnoso;
  • combustibili derivanti da rifiuti: solidi o biogas che provengono da depuratori o discariche.

Ognuna di queste tipologie di combustibile ha una propria destinazione d’uso:

  • biogas e gas naturale sono ideali per alimentare turbine, microturbine a gas e motori a combustione interna
  • biomasse e carbone sono destinati alle grandi turbine a vapore e ai moderni turbogeneratori ORC
  • combustibili liquidi sono utilizzati per impianti di maggiori dimensioni a ciclo combinato

Vantaggi della cogenerazione

La convenienza economica e la fattibilità tecnica dell’impianto di cogenerazione dipende soprattutto dalla contemporaneità dei consumi elettrici e termici nonché dalle ore di utilizzo annuo dell’utenza.

Industria
L’industria è uno dei settori dove la cogenerazione rappresenta un’opportunità concreta di risparmio. Dalla piccola industria fino a strutture che richiedono un utilizzo continuo di energia elettrica e termica, la cogenerazione permette importanti benefici economici e risparmi in energia primaria.

Terziario
La cogenerazione ha ritorni economici rapidi per le grandi strutture sanitarie, i centri sportivi, le piscine e i centri commerciali perché caratterizzate da una grande richiesta contemporanea di calore e energia elettrica durante tutto l’arco della giornata per l’intero anno.

Strutture ricettive
Le grandi strutture alberghiere hanno un utenza caratterizzata da forte richiesta di elettricità e calore durante tutta la giornata, ancor più quando dispongono di piscina o centro benessere. Le soluzioni possono variare dalla Micro alla Media Cogenerazione in base alle potenze richieste.

Dal momento che il risparmio energetico associato ad un impianto di cogenerazione non è sempre uguale, la Direttiva Europea 2004/8/CE ha individuato il concetto di Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR).

Quando il risparmio energetico ottenuto supera il valore minimo stabilito dalla norma:

  1. in caso di piccola cogenerazione e micro-cogenerazione è sufficiente che il sistema di cogenerazione produca un risparmio di energia primaria effettivo rispetto al caso in cui la produzione di energia avvenga in modo separato;
  2. in tutti gli altri casi la cogenerazione deve garantire un risparmio energetico uguale almeno al 10% rispetto a quando l’energia elettrica e quella termica vengono prodotte in modalità separata.

Per il riconoscimento della condizione di Alto Rendimento (CAR) delle unità di cogenerazione, bisogna fare riferimento ai criteri stabiliti dal D.M. 4 agosto 2011, validi a partire dal 1° gennaio 2011, che ha completato il recepimento della Direttiva 2004/8/CE, iniziato con il Decreto Legislativo n. 20 del 2007.

Per le unità di cogenerazione riconosciute CAR è previsto l’accesso al sistema dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE) o certificati bianchi, secondo le condizioni e le procedure stabilite dal Decreto ministeriale 5 settembre 2011.

Per quanto riguarda il tema degli incentivi associati alla cogenerazione è necessario che l’impianto superare i valori prefissati dalla normativa relativi all’IRE (Indice di Risparmio Energetico) ed il LT (Limite Termico).

F.lli Franchini mette a disposizione degli Studi Tecnici l’esperienza maturata durante i 60 anni di attività spesi nella realizzazione di grandi impianti. Non solo esperienza sul campo, ma solidità, rapporti consolidati con fornitori, Esco e Istituti di Credito ne fanno un partner ideale per la richiesta di offerte economiche o suggerimenti tecnici qualora ce ne sia l’esigenza.

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